Cuffie Ipotermiche

 ????‍????????‍♀️ ???????????????????????? ???????????????????????????????????????????? 
Cosa sono?In quali ospedali sono disponibili ed in che modo utilizzarle?


Sulla nostra community abbiamo curato dal primo momento l’aspetto legato ai capelli e ai sistemi di CRIOTERAPIA.

Presso il d.h oncologico del Ruggi di Salerno,vi sono a disposizione kit di cuffiette che vengono donate (in via del tutto provvisoria) alle pazienti che scelgono di avvalersene.

Grazie al supporto degli infermieri e ai fogli illustrativi distribuiti insieme al prodotto,si è potuto ottenere in questi anni risultati ottimali.

Così,insieme con Roberta Ferraiuolo diffondiamo sulla nostra community tutto ciò che purtroppo molte ragazze ancora non sanno e che non risulta ancora disponibile in tutte le strutture sanitarie.Dirette,post di integrazione ed info importantissime che raccontano nel dettaglio in che modo le cuffie vanno:
– attivate 

– conservate

– riutilizzate ed igienizzate


Nell’80% dei casi i risultati sono CONCRETI.

E’ importante dunque che vi sia la volontà e la pazienza da parte del paziente,lo stesso impegno da parte dello staff infermieristico e dalla manutenzione della cuffia stessa.In un numero ridotto di casi invece,può non dare i benefici sperati soprattutto se le pazienti soffrono di cefalee,cervicale e se i capelli appaiono particolarmente ricci e voluminosi.


Nel dettaglio: “Le cuffie sono leggere e confortevoli poiché il gel, risultante dall’attivazione dei cristalli si adatta perfettamente alla configurazione anatomica dell’utilizzatore.Una volta terminato il ciclo di chemioterapia le cuffie possono essere asciugate e conservate in poco spazio.”


Per conoscere il prodotto da vicino e saperne di più,trovate sulla nostra community Roberta/testimonial e referente ; Sarà possibile inoltre conoscere i siti web dove è possibili trovare il kit contenente 3 CUFFIE (necessarie perchè la crio – terapia agisca in modo efficiente),ed eventuali ospedali dove il prodotto risulta tutt’oggi disponibile.

Referente e testimonial: Roberta Ferraiuolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *